fauna
Al via il progetto di educazione ambientale “Delfini Guardiani”
Dopo le isole del Giglio, Capri, Ischia, Ponza, Lampedusa e Linosa, si allarga anche alla Sardegna il network dei “delfini guardiani”: grazie al Parco Nazionale de
Una conferenza di servizi per affrontare il problema dei cinghiali a Caprera
L’introduzione a partire dagli anni ottanta di alcuni esemplari di cinghiale ibrido nell’isola di Caprera ha determinato una serie di problemi di carattere igienico sanitario, ecologico e un pericolo per l’incolumità dei tanti visitatori dell’isola; problemi che sono stati affrontati nel corso degli anni attuando politiche di contenimento dei capi attraverso abbattimenti selettivi.
Cinghiali, problematica complessa. L’Ente Parco unica amministrazione che abbia mai fatto qualcosa
La questione dei cinghiali, che non interessa ormai più soltanto l’isola di Caprera ma anche alcune aree abitate dell’isola madre dell’Arcipelago, si rivela assai problematica, anche a causa dell’incertezza relativa all’interpretazione della normativa vigente. L’Ente Parco, tuttavia, intende rivendicare il proprio ruolo quale unico soggetto del territorio ad aver mai assunto provvedimenti e ad aver svolto attività concrete in proposito.
Liberati i coniglietti recuperati alcune settimane fa
Sono stati liberati i coniglietti che un cittadino ha portato all'Ente Parco alcune settimane fa, subito dopo i loro ritrovamento sul ciglio di una strada dell'isola della Maddalena. I piccoli sono stati consegnati al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale che ha provveduto a trasportarli al Centro di recupero fauna selvatica di Bonassai.
Sentieri e spiagge vietati per quad e miniquad in tutte le isole dell’Arcipelago
Con Ordinanza n. 2/2010 del 17/05/2010 il Presidente del Parco Giuseppe Bonanno ha sancito in tutto il territorio Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena il divieto d’accesso per i veicoli a motore all’interno dei sentieri e delle spiagge presenti nelle isole. In particolare i mezzi comunemente definiti "quad" e "miniquad" non potranno più muoversi liberamente all’interno delle strade sterrate. Un provvedimento necessario per la tutela delle specificità animali e vegetali e delle singolarità geologiche presenti all’interno del Parco seriamente messe in pericolo dall’utilizzo sconsiderato che si fa di certi mezzi.
L’Arcipelago di La Maddalena ‘invaso’ da cetacei e altri grandi pesci
In questi giorni un gran numero di cetacei e grandi pesci, come gli squali elefante avvistati pochi giorni fa a Barrettini e ieri a Tavolara, sta frequentando le acque dell’Arcipelago. Infatti l’area dell’Arcipelago di La Maddalena e quella delle Bocche di Bonifacio sono particolarmente ricche di nutrimento (fitoplancton e zooplancton) per tali specie nel periodo tra febbraio e aprile; è proprio per tale ragione che durante queste settimane e nelle prossime sarà alquanto probabile che si registrino, com’è avvenuto soprattutto negli ultimi anni, numerosi avvistamenti in tutta la Sardegna.