Il Benthos - Faro di Razzoli
La stazione localizzata all'estremità occidentale dell'isola è caratterizzata da un fondale che mostra le stesse caratteristiche della parte emersa nella zona prossimale alla linea di riva.
Forme tormentate con spaccate, grotte e cunicoli sono adatti all'insediameto di una fauna varia ed eterogenea.
Intorno ai 15 m di profondità dove non si fa più sentire l'influenza del moto ondoso si istaura Posidonia oceanica su roccia alternata a un popolamento algale tipicamente fotofilo con elementi reofili.
Tale condizione si mantiene fino ai 20-25 m; poi l'inclinazione del fondo si addolcisce e le correnti profonde fanno sentire marcatamente la loro influenza nel strutturare le comunità biologiche. Il popolamento prevalente di substrato duro è il coralligeno con tutti i tipici elementi reofoli.
I concrezionamenti calcarei dovuti all'azione di alghe incrostanti appartenenti ai generi Mesophyllum, Pseudolytophyllum e Neogoniolithon costituiscono un substrato per l'insediamento della tipica fauna che in quest'area è particolarmente rigogliosa.
Eunicella cavolinii, Paramuricea clavata sviluppano colonie spettacolari.
Negli anfratti semioscuri le pareti subverticali possono essere ricoperte Peyssonelliaceae e Parazoanthus axinellae.
Dopo i 40 m di profondità appare la piattaforma con sabbie alternate a catini che contengono una facies a praline, ovvero ad alghe calcaree di forma globulare tipiche di zone soggette a correnti di fondo lineari di forte intensità.